Dopo il bacio della Croce che avviene nel primissimo pomeriggio del Venerdì Santo, all'interno della Chiesa Madre, alle 17 con la flagellazione del Cristo e con l'arrivo di Pilato in Piazza Madrice si apre l'intenso programma rappresentativo del Venerdì Santo la quarta parte parte del "Mortorio":
- La Flagellazione, "Ecce Homo" e la Condanna;
- Le Cadute e la "Scinnenza";
- La Deposizione.
- La flagellazione, "Ecce Homo" e la Condanna -
2011
2014
Dopo l'"Ecce Homo" e il confronto tra Caifas e Pilato, quest'ultimo emette la condanna del Cristo che prende sulle spalle la Croce per il lungo corteo delle "Cadute".
Durante il cammino verso il Calvario, Gesù cade più volte sotto il peso della Croce e questo è un qualcosa di estremamente sentito dalla gente che si affolla per vivere da vicino questo momento e sembra quasi mimetizzarsi nella scena, ricordando la curiosità degli ebrei nell'accompagnare l'ascesa di Cristo al Calvario.
In Piazza Cesare Battisti avviene l'incontro col Cireneo grazie al quale il Cristo rifiata prima dell'ultima fatica, la salita fino alla Chiesa della Croc,e salendo con la croce in spalla i gradini del sagrato.
Ai piedi della Chiesa migliaia di persone assistono all'ultima caduta prima della "Scinnenza" rappresentata all'imbrunire. Gesù viene posto in croce, trema la terra, i nemici di Cristo fuggono via, rimane indomito Misandro (Nemico dell'uomo) che si confronta col Centurione pentito.
- Le Cadute e la "Scinnenza" -
Caduta e scena del Cireneo (2009)
La "Scinnenza" (2011)
La "Scinnenza" (2014)
La Deposizione dalla Croce del corpo ormai esanime di Cristo è il prologo alla conclusione delle rappresentazioni col toccante monologo della Madonna che stringe tra le sue braccia il figlio morto.
- La Deposizione -
2014
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.